Riceviamo con preghiera di diffusione il seguente comunicato:
“Venerdì 29 gennaio 2016, al Caffè San Marco, nella cornice del Trieste Film Festival, è stato presentato il bando della terza edizione di CAMERA DI SPECCHI. Sono intervenuti Nicoletta Romeo dell’Associazione Alpe Adria Cinema, Ivan Bormann dell’Associazione Drop Out, promotore del progetto, e Alberto Fasulo, regista vincitore del Premio Marc’Aurelio al Festival di Roma con “Tir”.
Ivan Bormann ha illustrato in breve la nuova edizione del workshop e la sua struttura e organizzazione, mentre Alberto Fasulo, coordinatore e supervisore del progetto, ha descritto come condurrà il laboratorio formativo.
CAMERA DI SPECCHI è un contenitore, un luogo dove riflettere sulla propria immagine e sull’immagine dell’altro utilizzando il cinema come strumento di indagine, costruendo assieme un prodotto audiovisivo, sia esso un cortometraggio, un documentario o altro.
Il workshop, rivolto ai giovani videomakers o aspiranti tali, ha una particolare attenzione ai giovani delle minoranze, intese in senso ampio, storiche o di nuova generazione, per favorire l’integrazione sociale e la formazione attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie audiovisive.
Ogni edizione si caratterizza e/o per scelte tematiche o di stile: quest’anno il tema è quello delle migrazioni e la forma scelta è quella del documentario.
A differenza delle precedenti edizioni, che avevano visto una partecipazione di giovani da tutta europa e non solo, il laboratorio si concentrerà sul territorio regionale e sui territori e stati limitrofi, in particolare la Slovenia e la Croazia, grazie alla collaborazione con Unione Italiana di Capodistria e Fiume, che negli anni precedenti ha già messo a disposizione la comunità di Momiano, dove è stato girato il cortometraggio scritto e ideato dai ragazzi.
Il percorso si svolgerà da aprile a giugno 2016 tra Trieste e San Vito al Tagliamento. Ci sarà una prima fase di formazione intensiva a San Vito al Tagliamento con l’elaborazione di una traccia per un documentario composto
da più episodi. Successivamente, il gruppo, suddiviso in mini troupe legate ai territori di provenienza, realizzerà le riprese in autonomia. Infine ci saranno vari appuntamenti, a scadenze regolari, di rielaborazione collettiva e discussione, che si concluderanno con il montaggio del documentario.
Il progetto è promosso dall’Associazione di promozione sociale Drop Out, con il finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia, in partnership con l’Associazione Alpe Adria Cinema e l’Unione Italiana di Capodistria e Fiume.
Le iscrizioni al bando sono aperte fino al 29 febbraio 2016.
La scheda di partecipazione è reperibile online sulla pagina www.facebook.com/cameradispecchi2016 oppure si può richiedere all’indirizzo cameradispecchi@yahoo.it.
Per informazioni
Associazione Drop Out
+393923500677
Ivan Bormann